Di cosa sono fatti gli impianti dentali

Sin dalla sua nascita nel 1965, la tecnologia degli impianti dentali ha aiutato milioni di pazienti in tutto il mondo a ritrovare un sorriso radioso, migliorando significativamente la loro qualità di vita. Questi denti artificiali non solo hanno un aspetto naturale, ma funzionano proprio come i denti veri e sono di lunga durata. Il cuore della chirurgia degli impianti dentali consiste nell'utilizzo di un impianto simile a una vite, realizzato in metallo, per sostituire la radice del dente mancante. Su questa solida base viene poi posizionata una corona protesica, accuratamente progettata per imitare l'aspetto e la funzione di un dente naturale, rendendola quasi indistinguibile dai denti veri. Questa soluzione è un'ottima scelta per i pazienti che cercano un'alternativa a protesi o ponti poco aderenti. Soprattutto quando le radici dei denti naturali non sono sufficienti a sostenere le protesi tradizionali, gli impianti dentali diventano un'opzione indispensabile. Con gli impianti dentali, i pazienti possono gustare i loro cibi preferiti e sorridere con fiducia senza sentire alcuna differenza, ottenendo un notevole salto di qualità sia in termini di funzionalità che di estetica.

Di cosa sono fatti gli impianti dentali

Cosa sono gli impianti dentali?

Un impianto dentale è un piccolo dispositivo metallico che viene inserito chirurgicamente nell'osso mascellare. Spesso è composto da titanio o da un altro materiale biocompatibile. La sua funzione principale è quella di ripristinare la struttura radicolare del dente perso e di fornire una base solida per i restauri successivi, come corone, ponti o protesi.

Lo scopo degli impianti è quello di indurre l'osteointegrazione, talvolta definita osseointegrazione, con il tessuto osseo circostante. Si tratta di un processo biologico in cui la superficie dell'impianto forma immediatamente una relazione permanente e duratura con il tessuto osseo. Come le radici dei denti naturali, l'osteointegrazione consente all'impianto di sopportare le sollecitazioni prodotte dalla masticazione e da altri processi orali.

Gli impianti dentali sono costituiti da tre componenti:

  • Impianto: Il componente principale del dispositivo che viene inserito nella mandibola è questo. In genere, ha una forma filettata o cilindrica per migliorare l'osteointegrazione ampliando l'area di contatto con il tessuto osseo.
  • Moncone: L'impianto e il restauro superiore (come una corona) sono uniti dall'abutment, che è il componente centrale. Offre una piattaforma per sostenere e fissare il restauro e spesso viene fissato all'impianto con viti o colla.
  • Restauro: Si tratta della parte dell'impianto visibile e generalmente di una corona su misura che sostituisce l'aspetto e la funzionalità del dente perso. Sono disponibili restauri in ceramica, metallo-ceramica o interamente in metallo, a seconda delle esigenze e delle preferenze del paziente.

Materiali per impianti dentali

Titanio:
Attualmente è il materiale più comunemente utilizzato per gli impianti dentali. Grazie alla sua eccellente biocompatibilità, il titanio si lega bene al tessuto osseo, formando una forte osteointegrazione. Gli impianti in titanio non solo sono altamente durevoli ma anche resistenti alla corrosione, con una lunga durata.

Lega di titanio:
Le leghe di titanio, come il TA4G, sono costituite da titanio combinato con altri metalli come l'alluminio o il vanadio, che ne migliorano ulteriormente la resistenza e la durata. Vanta inoltre un'eccellente biocompatibilità ed è il materiale preferito per molti impianti di fascia alta. Impianto dentale DentalMaster utilizza specificamente titanio di grado 4 lavorato a freddo.

Zirconia:
La zirconia è un altro materiale utilizzato per gli impianti, soprattutto per i pazienti allergici ai metalli. Ha un colore simile a quello dei denti naturali, che lo rende più gradevole dal punto di vista estetico, e viene spesso utilizzato nei casi con elevate esigenze estetiche. Sebbene la zirconia offra anche un'elevata biocompatibilità, la sua resistenza è leggermente inferiore rispetto al titanio.

Il processo di produzione degli impianti dentali

La produzione di impianti dentali è un processo altamente preciso e tecnicamente impegnativo che combina la moderna scienza dei materiali con tecniche di produzione avanzate. Di seguito sono riportate le fasi principali del processo di produzione degli impianti dentali:

  1. Preparazione delle materie prime: Gli impianti dentali sono in genere realizzati in leghe di titanio di alta qualità o in titanio puro, materiali noti per la loro eccellente biocompatibilità, l'elevata forza e la resistenza alla corrosione. Queste proprietà garantiscono che l'impianto rimanga stabile nell'ambiente orale per un lungo periodo.
  2. Progettazione e modellazioneIl software di progettazione computerizzata (CAD) viene utilizzato per creare progetti di impianti personalizzati in base alle condizioni orali specifiche del paziente, come l'altezza, la larghezza e la densità dell'osso alveolare, nonché al piano di trattamento sviluppato dal dentista. Questa progettazione personalizzata assicura che l'impianto sia altamente preciso e su misura per soddisfare le esigenze uniche del paziente.
  3. Processo di produzione: La tecnologia di stampa 3D ad alta precisione viene utilizzata per trasformare il modello progettato al CAD in un impianto fisico, migliorando l'accuratezza e l'efficienza della produzione e riducendo lo spreco di materiale. Dopo la stampa 3D, l'impianto viene sottoposto a ulteriori trattamenti superficiali (come la sabbiatura o l'incisione acida) per migliorare la capacità di adesione al tessuto osseo. Inoltre, viene eseguita una lavorazione della filettatura per migliorare la stabilità e la ritenzione dell'impianto.
  4. Controllo qualità e ispezione: Ogni fase del processo di produzione prevede un rigoroso controllo di qualità per garantire che il prodotto soddisfi gli standard industriali e le esigenze dei pazienti. Prima di essere utilizzato clinicamente, l'impianto viene sottoposto a una serie di test per valutarne la biocompatibilità, le prestazioni meccaniche e la resistenza alla corrosione.
  5. Sterilizzazione e distribuzione: Una volta superate le rigorose ispezioni di qualità, l'impianto viene confezionato in modo sterile per garantire la pulizia e la sterilità durante il trasporto e lo stoccaggio. Infine, l'impianto viene consegnato alle strutture mediche, dove viene inserito chirurgicamente da professionisti dentali qualificati in base alle esigenze specifiche del paziente.

Caratteristiche dei materiali utilizzati per gli impianti dentali:

  • Biocompatibilità: Il titanio e l'ossido di zirconio hanno entrambi un'eccellente biocompatibilità, che consente loro di legarsi strettamente all'osso umano e di promuovere l'osteointegrazione. Ciò aumenta la stabilità degli impianti e riduce il rischio di rigetto dell'impianto da parte dell'organismo, garantendo un successo a lungo termine.
  • Maggiore resistenza e durata: Le leghe di titanio (come il TA4G) mantengono i vantaggi del titanio, ma incorporano metalli come l'alluminio o il vanadio, aumentando ulteriormente la resistenza e la durata del materiale. Gli impianti dentali realizzati con queste leghe sono in grado di resistere alle forze masticatorie e alle varie sollecitazioni dell'ambiente orale, garantendo una stabilità a lungo termine anche in presenza di carichi elevati.
  • Estetica: La zirconia è ideale per i restauri implantari più impegnativi dal punto di vista estetico, grazie al suo colore naturale simile a quello del dente. Gli impianti in zirconia offrono un aspetto più naturale, particolarmente adatto alla regione anteriore, pur garantendo una resistenza meccanica relativamente elevata per soddisfare le esigenze funzionali ed estetiche.

Conclusione

Gli impianti dentali sono realizzati in titanio o in altri materiali biocompatibili per ripristinare la struttura radicolare dei denti mancanti e fornire una solida base per restauri come corone, ponti o protesi. La funzione principale di un impianto è quella di indurre l'osteointegrazione, un processo biologico in cui la superficie dell'impianto forma una relazione permanente e duratura con il tessuto osseo circostante. Il processo di produzione comprende la preparazione delle materie prime, la progettazione e la modellazione, la stampa 3D, il controllo di qualità e l'ispezione, la sterilizzazione e la distribuzione. Il titanio e l'ossido di zirconio sono noti per la loro biocompatibilità, la maggiore resistenza e durata e l'estetica. Questi materiali sono ideali per restauri implantari esteticamente gradevoli, grazie al loro colore dentale naturale.

Indice dei contenuti

Post recenti

RICHIEDI UN PREVENTIVO GRATUITO

Trasformate il vostro sorriso con gli impianti Dental Master: precisione, durata ed eccellenza in ogni dettaglio.